Un nuovo impegno dell’ANPAV
8 Marzo 2007SOS mamme
Come è noto, a seguito di una recente modifica dei criteri di calcolo dell’indennità di maternità, applicata da tutte le compagnie aeree nazionali, in accordo con IPSEMA, si è determinata una forte penalizzazione economica per le colleghe che accedono oggi alla maternità.
A tal proposito abbiamo più volte sollecitato gli enti preposti, anche a livello ministeriale, a recedere da un trattamento che pone le colleghe interessate di fronte ad una forte riduzione di retribuzione, e che configura un discrimine non tollerabile.
Non avendo avuto risposte alle nostre sollecitazioni, abbiamo quindi avviato, con il nostro studio legale, un’analisi giuridica della situazione.
Lo studio effettuato ha evidenziato un comportamento, a nostro giudizio, assolutamente non rispettoso della normativa di legge in materia e di conseguenza abbiamo preparato uno specifico ricorso legale.
Vi informiamo, quindi, che stiamo raccogliendo i mandati legali per avviare il ricorso. Riteniamo utile poter effettuare un ricorso di gruppo, poiché la contestazione è impostata sul merito e non sul caso singolo.
Come è nostra consuetudine, il ricorso è aperto anche a colleghe non iscritte; per le associate verrà previsto un contributo ridotto.
Per ulteriori informazioni potete contattarci in sede allo 06-51962807 o ai cellulari 3486506014, 3487705709, 3339362761.
ANPAV
Roma, 20 novembre 2006