DR. SCHISANO, CI PERMETTA UNA BREVISSIMA RIFLESSIONE

Dal 13 gennaio 2009, un’intera Categoria si è messa al servizio di questa azienda con tenacia e abnegazione.

Da due anni e ancora oggi, i lavoratori del Trasporto Aereo, investono ogni risorsa in loro possesso, per credere nel futuro di Alitalia, per loro e per le loro famiglie, accettando situazioni e pressioni professionali che mai si sarebbe pensato di poter sostenere.

I naviganti, lavorano ogni giorno ai limiti ministeriali, subendo spesso anche pesanti estensioni sui loro turni.

Per tutto questo, siamo rimasti sorpresi ed increduli per quanto riportato nella settimana della produzione, soprattutto laddove si afferma in merito alle assenze per malattia del mese scorso che: (“……il che conduce a pensare che l’assenza sia più legata alla voglia di stare a casa che a reali problemi di salute…).

Riteniamo anche importante sottolineare con due semplici ma chiari concetti, che nel corso di questi due anni, le Rappresentanze Sindacali di Alitalia hanno dimostrato di voler mettere a disposizione dell’azienda tutta la loro capacità nel ricercare il confronto, fondamento di corrette Relazioni Industriali, convogliando ai tavoli sindacali il pensiero di tutti i lavoratori.

Con la massima chiarezza ribadiamo che vogliamo continuare su questa strada e non permetteremo ad una mera comunicazione, ancorchè infelice, di minare o peggio interrompere quanto costruito nel corso di questi due difficilissimi anni.

Al contrario prendiamo e facciamo nostra una valutazione: la presa di posizione di tutti i lavoratori, il dibattito aperto in Categoria sulle parole e sul significato del passo della lettera, ci dimostra che l’intera Categoria è davvero unita, convinta dei propri mezzi e di quanto fatto per il futuro di Alitalia non riconoscendosi in alcun modo nelle parole della sua recente comunicazione.

Roma, 14 gennaio 2011

RSA FIT CISL – ANPAV