CONSULTAZIONE STATI PASSIVI E RICHIESTA COPIE
28 Maggio 2012AMMISSIONI AL PASSIVO – inoltro domanda con Assistenza Legale
4 Giugno 2012UTILITIES: FAST CHECK-IN OBBLIGATORIO PER ZED/ID90 (anche di altri Vettori)
Il “lontano” 25 novembre 2010 suggerivamo all’Azienda di abilitare all’utilizzo del Web/Fast Check-in, anche per la sola carta di imbarco “stand-by”, CAF e ID 90 per il fatto che si era provveduto a sostituire i banchi assistiti da Personale di Terra con dei banchi check-in elettronici (Fast) con evidenti ed immaginabili difficoltà che soprattutto il ‘popolo dei pendolari’ e degli ‘stand-by’ avrebbe affrontato.
Il suggerimento, oltre all’interesse dei colleghi, guardava, nel caso del Fast Check-in, anche all’immagine, in quanto eviterebbe di generare nella clientela il malinteso di personale in divisa o con tesserino aziendale ‘beneficiato’ da un servizio accettazione ‘old style’ o addirittura personalizzato, e al fatto che l’informatizzazione avrebbe impattato positivamente sulla qualità della vita di chi è costretto a pendolare per causa di trasferimenti più o meno forzati.
L’Azienda ha recepito … in differita: la sostanza, tuttavia, risiede nel risultato (meglio tardi che … mai!).
Dallo scorso 20.1.2012 i chioschi check-in in aeroporto venivano abilitati all’accettazione di passeggeri con facilitazioni di viaggio.
A completamento della fase 1 (utilizzo consentito ai soli dipendenti -ID2- e ai pensionati CAI -IDP-), dal prossimo 5 giugno 2012 i passeggeri in partenza da Fiumicino (dal 20 giugno anche ed obbligatoriamente da Venezia, brindisi, Venezia, Brindisi, Bologna, Bari, Crotone, Catania, Firenze, Genova, Milano Linate, Milano Malpensa, Napoli, Palermo, Reggio Calabria, Lamezia, Torino, Trieste, Tokyo e Londra: scali dove sono presenti sistema ARCO e macchine self) e in possesso di biglietti scontati emessi in virtù di facilitazioni di viaggio (dipendenti e pensionati CAI, personale in CIGS, biglietti ID/zed di altri vettori e quelli emessi in virtù di specifiche convenzioni – es. ENAC e ENAV) dovranno obbligatoriamente effettuare le operazioni di accettazione presso i chioschi self check-in.
Eventuali richieste di accettazione ai banchi check-in non potranno più essere soddisfatte fatta eccezione per le seguenti situazioni che continueranno ad essere gestite in modo tradizionale:
• Passeggeri con child e inftant al seguito;
• Passeggeri in possesso di CFS (Crew fuori servizio) CAF (Cabin Assistant Facility), e CFX (Personale navigante altri vettori);
• Passeggeri titolati all’upgrade che hanno acquistato l’EMD (Voucher elettronico per l’upgrade in classe Business/Magnifica e Classica Plus);
• Passeggeri con bagaglio da registrare: ci si dovrà prima accettare alle self e poi consegnare il bagaglio al drop-off.
A fronte di malfunzioni accertate delle self, il responsabile o Station Manager valuterà come e se procedere in deroga a quanto disposto.
L’apertura al check-in è fissata a 6 ore dall’orario stimato di partenza e l’accettazione immediata o l’inserimento nella lista d’attesa verranno stabiliti di volta in volta, a seconda della situazione specifica del volo di interesse da chi si occupa del coordinamento del volo. Il numero massimo dei free inseribili in lista d’attesa è pari a 50.
L’obbligo ad utilizzare i chioschi vale:
• Solo per destinazioni Nazionali e Schengen;
• per biglietti scontati sia prenotabili che non prenotabili
• per viaggi di servizio o per vacanza
• solo per possessori di biglietti elettronici (no cartacei)
• Anche per i possessori di biglietti “Viaggia con gli amici”
• Solo per passeggeri originanti (non in transito)
In caso di malfunzioni accertate il responsabile o il Capo Scalo valuterà come procedere.
Poiché l’accettazione su chiosco è possibile solo sul volo su cui si è listati, è indispensabile modificare preventivamente il listing se si intende cambiare volo”.
A tale proposito si ricorda che l’obbligo di listing è stato esteso anche ai dipendenti di altri vettori Interline che impieghino biglietti zed sui nostri voli e ai dipendenti di società con cui sono in essere specifici accordi (es. Enac ed Enav).
Convinti che sia necessaria, a "chiusura del cerchio", una fase 3 che preveda la possibilità di utilizzare il banco Self anche per i CAF e la valutazione dell’opportunità di abilitare le procedure via web (check-in), abbiamo ancora una volta sollecitato l’Azienda in tale direzione: il miglioramento in senso generale delle condizioni lavorative produce benefici ad entrambe le Parti.
Roma, 3 giugno 2012
RSA ANPAV