AIRITALY APRE ALLA SOLUZIONE DELLA PROBLEMATICA ‘HOLIDAYPAY’
17 Gennaio 2020DL ALITALIA – Convocazione Anpav per audizione presso Senato della Repubblica 21/01/20
20 Gennaio 2020Situazione MaltaAir / Crewlink
Cari Colleghi,
in data 14 gennaio 2020 abbiamo inviato due lettere, una a Crewlink e l’altra a Malta Air, chiedendo spiegazioni in merito ai nuovi contratti e alla mancata risposta alla nostra lettera del 19 dicembre 2019.
Riportiamo in breve i temi riportati riguardo i colleghi CREWLINK:
• proposta di contratto a tempo indeterminato part-time al 75% a partire da dicembre 2019 a tutti i colleghi con contratto triennale già scaduto che nel frattempo continuano ad essere impiegati;
• mancata emissione di una busta paga italiana come previsto dal vigente CLA;
• richiesta di chiarimenti sulla tassazione dell’ultima busta paga;
• mancata iscrizione al Fondaereo degli aderenti e mancato versamento del TFR a partire da gennaio 2019
Per ciò che invece concerne i colleghi MALTA AIR:
• abbiamo ricevuto numerose segnalazioni nel mese di dicembre, di lettere inviate dall’azienda ai lavoratori, in merito alle malattie del Personale Navigante che non rispecchiano quanto previsto dalla normativa di legge vigente e dell’attuale CLA;
• in data 24 dicembre 2019, è stata portata alla nostra attenzione di un equipaggio, dopo aver completato il turno lavorativo, di un ispezione delle borse e valigie condotta dal base supervisor in crewroom. Tale condotta è palesemente contraria alla norme di legge italiane;
• come previsto dal punto 3.3 del CLA, ogni anno devono essere assunti da Malta Air tra il 10 e il 25% dei lavoratori sotto contratto agenzia con più di 4 anni di servizio. Nessuna informazione è stata finora ricevuta;
• abbiamo ricevuto da parte di alcuni dei nostri associati una richiesta di aiuto per un eventuale trasferimento in una base di richiesta a causa di gravi problemi familiari. Ad oggi non è ancora pervenuta una risposta chiara se non quella di basare le eventuali richieste solo sulla performance individuale del richiedente e sulle vendite a bordo;
• sono state portate alla nostra attenzione dei casi dove i JUPU hanno lavorato per più di 6 mesi come PU, ma alla scadenza del suddetto periodo sono stati riclassificati come JUPU. Anche in questo caso l’azione aziendale stona rispetto a quanto previsto dalla legge italiana;
• sono stati effettuati i primi versamenti del TFR a Fondaereo (novembre 2019) da Malta Air ma non gli arretrati a carico di Ryanair
Per tutto quanto sopra esposto stiamo concordando un incontro con l’azienda per discutere tutte le problematiche da noi sollevate nel rispetto dei CLA vigenti e delle normative di legge. Sarà nostra premura tenervi aggiornati .
20 gennaio 2020
RR.SS.AA. Personale Navigante
FIT CISL ANPAC ANPAV