Le scriventi Associazioni Professionali hanno preso atto del fatto che alcuni casi di coronavirus sono stati confermati in alcuni paesi europei, che le autorità competenti stanno adottando le misure preventive necessarie; inoltre, che gli aeroporti controllano i passeggeri in arrivo. Sono altresì note le raccomandazioni dell’OMS e del Ministero della Salute..
Dal Vs. Comunicato relativo all’oggetto, siamo a rilevare che il Gruppo Alitalia SAI – Cityliner non prevede al momento ‘misure dedicate’ per quanto riguarda il personale navigante.
Essendo stati riscontati casi in paesi che possono essere considerati ‘destinazioni abituali’ per codesta Compagnia, al fine di rispettare propriamente alcune delle indicazioni fornite dagli enti preposti (es. Evitare il contatto diretto con persone che soffrono di un’infezione respiratoria acuta; tenete le mani spesso pulite, soprattutto dopo aver avuto un contatto diretto con casi confermati o il loro ambiente), a conoscenza del fatto che gli UPK predisposti (cd. KIT rischio biologico) già presenti a bordo degli aeromobili possono essere utilizzati in caso di patologia infettiva sospetta, Vi richiediamo di dotare tutti gli aeromobili di guanti monouso da utilizzare nelle operazioni di ritiro dei materiali usati.
Inoltre, essendo stati riscontrati casi nelle città presso le quali compagnia fa scalo / sosta (es. Francia) vi richiediamo di valutare l’utilizzo di una mascherina idonea per il rischio biologico (FFP3) da usare qualora l’attività lavorativa possa prevedere un “contatto stretto” con passeggeri dei quali non è nota la provenienza, ad esempio in occasione degli spostamenti aeroporto – hotel (a carattere generale per tutte le destinazioni considerate ‘a rischio’).

Roma, 28 gennaio 2020
RRSSAA PERSONALE NAVIGANTE DI CABINA ANPAC – ANPAV
GRUPPO ALITALIA SAI – CITYLINER IN AS

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