Di seguito puoi prendere visione dell’esito negativo della seconda fase della procedura di raffreddamento con tema “Scatti di anzianità” tenutasi in data odierna presso il Ministero del Lavoro.

Questa la nostra dichiarazione a verbale

In merito alla seconda fase della procedura di raffreddamento odierna in sede ministeriale ed a seguito delle dichiarazioni rilasciate dal Gruppo Alitalia SAI – Cityliner in a.s., ANPAC,
ANPAV e ANP confermano la propria richiesta di ripristino immediato degli scatti retributivi di anzianità indebitamente bloccati dalle aziende del Gruppo.
Tale blocco è configurabile come una modifica in pejus alle condizioni contrattuali di piloti ed assistenti di volo, unilaterale o derivante da accordo sindacale, e come tale comunque non applicabile agli iscritti alle nostre associazioni professionali che non hanno sottoscritto accordi sindacali in tal senso e che risultano firmatarie e stipulanti del CCNL del Trasporto Aereo e degli accordi
aziendali di secondo livello.
Si segnala la paziente disponibilità già ampiamente dimostrata dal personale navigante colpito da questo blocco che risulta peraltro ancora più iniquo in quanto colpisce ormai da quattro anni la sola parte del personale con retribuzioni inferiori.
Inoltre, nel reiterare la richiesta di ripristino immediato dei previsti scatti di anzianità retributiva ai propri iscritti, nonché la corresponsione agli stessi degli arretrati dovuti, ANPAC, ANPAV e ANP confermano quanto già comunicato in merito alla non conformità degli attuali livelli retributivi dei Piloti e degli Assistenti di volo del Gruppo Alitalia al dettato normativo in materia di retribuzione minima dovuta dalle aziende del Trasporto Aereo ex articolo 203 del DL 34 del 19 maggio 2020 convertito con L.77 del 17 luglio 2020.

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