Il personale navigante percepisce da ITA beni/servizi che sono inquadrabili come “fringe
benefits” (es. le assicurazioni infortunio extra-professionali, le facilitazioni di viaggio, ect.).
Nello specifico, se il valore economico complessivo dei succitati beni esemplificati in parentesi rimane entro le fasce di esenzione legalmente previste (Anno 2023 – ai sensi dell’art. 40 del D.L. n. 48/2023 -: €.258,23 per dipendenti senza figli, € 3000 per coloro i quali hanno fi-
gli fiscalmente a carico) rimane senza oneri (né tasse, né contributi previdenziali).
Il bene / servizio il cui valore può variare e che quindi può portare allo sforamento della so-
glia é costituito dalla parte “tariffa” relativa ai biglietti ID ITA (no ZED) emessi per sè / nucleo
familiare (no supplementary).
La tariffa pagata nel corso nell’anno viene infatti “accomodata” a consuntivo annuale, ai sensi di quanto viene disposto da una specifica indicazione dell’Agenzia delle Entrate, pren-
dendo a riferimento il 10% della tariffa media annua della direttrice acquistata; ad esempio,
“se ho pagato 16 euro la tratta FCO/LIN e il valore medio annuo é 23 euro, i 7 euro differenziali vanno ad erodere la soglia esentasse”.
Qualora i valori soglia venissero superati, tutto il valore considerabile come esentasse “viene
considerato reddito” (e pertanto genera l’imposizione fiscale / contributiva).
Ne consegue che é importante, per quanti hanno figli a carico, procedere alla loro di-
chiarazione per poter fruire della soglia esentasse di Euro 3000.
Rimaniamo a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Roma, 9 novembre 2023
RRSSAA PN ANPAC – ANPAV ITA AIRWAYS

20231109ANPACANPAVesenzione3000