#AIRITALY – … Le Follie dell’imperatore!
15 Gennaio 2019#AIRITALY: Incontro del 16 gennaio 2019. Non ci daremo per vinti!
16 Gennaio 2019#AIRITALY: … LE FOLLIE DELL’IMPERATORE!
Fra uno spot pubblicitario e l’altro… Air Italy
perde la gara per la #continuitaterritoriale sarda!
Sembra uno scherzo ma, come nei migliori film d’animazione… (il titolo del nostro comunicato ne è un esempio calzante) , i colpi di scena sono ripetuti e crescenti.
Dopo numerosi decenni, si materializza lo spauracchio che in varie recenti occasioni il management si era affrettato a smentire con poche battute (a questo punto di circostanza).
Air Italy non collegherà più Olbia al continente, con prevedibile ricadute occupazionali che non si limiteranno ai soli dipendenti ad oggi ancora in base, isolando, fra l’altro, il polo manutentivo per il quale era stata immaginata più volte una concreta ripresa.
Difficile ancora di più capire il ‘progetto’, dove, alle roboanti dichiarazioni di apertura destinazioni verso il Nord America, nessuna funzione aziendale ha avuto la decenza di informare i lavoratori delle problematiche sottese alla dichiarata apertura delle rotte, a partire dalla presa di posizione ufficiale del Governo USA che individuerebbe eventuali profili di illegittimità.
Intanto, direttrici iper pubblicizzate (Bangkok) vengono ‘rese stagionali’, con pallidi messaggi distensivi (gli addetti ai lavori sanno bene che la stagionalizzazione delle rotte è un elemento di debolezza, non di forza).
Il tutto mentre la blogger di turno riempie due pagine di un noto quotidiano per sottolineare che lo stato della nostra attuale flotta, in taluni casi, è oggettivamente discutibile (la pubblicità per i voli indiani declama nuovissimi Airbus che non vengono poi impiegati su quelle rotte).
Dove vUOLE ANDARE, REALMENTE, Air Italy?
Se la volontà è di emulare le opache gesta di altri soggetti industriali del Golfo che, di passaggio in Italia, hanno, fra le altre, concretamente contribuito a destabilizzare il già traballante sistema Trasporto Aereo… NOI CI DICHIARIAMO, DA SUBITO, IN NETTO DISACCORDO.
Abbiamo già preso le distanze dai metodi della prima ora (dove, con la scusa della necessità di cambiamento, sui perseguono altri fini…), in costanza del fatto che si continua a non affrontare il merito.
Domani è il primo momento ufficiale: si apriranno i lavori per il rinnovo dei CONTRATTI DI LAVORO, oramai inadeguati, mentre le problematiche categoriali, la ‘vita corrente dei Naviganti’ per intenderci, vengono rinviate con uno stucchevole rimpallo di responsabilità.
Le premesse sono ancor più negative alla luce della ‘notizia sulla continuità territoriale’ : senza un concreto e certificato ‘cambio di passo’, all’insegna della lealtà e della concretezza dei comuni intenti, sarà inevitabile l’avvio di una mobilitazione a tutela dei Naviganti.
Olbia – Milano, 15 gennaio 2019
RSA ANPAV AIRITALY