Grave Crisi AIRITALY – richiesta di incontro urgente a Ministero Lavoro, MiSE, MiT, Regione Autonoma della Sardegna, Regione Lombardia
5 Febbraio 2020CAUSA MATERNITÀ – Anche Il Tribunale di Civitavecchia conferma il comportamento discriminatorio di INPS ai danni delle ‘hostess’
15 Febbraio 2020AIRITALY METTE GLI AEREI A TERRA – Comunicato stampa
AIRITALY METTE GLI AEREI A TERRA: DIPENDENTI E PAESE ANCORA UNA VOLTA PENALIZZATI DA INCAPACITÀ MANAGERIALI E ASSENZA DI ‘SISTEMA’
Roma, 11 febbraio 2020
A seguito di annunci roboanti di sviluppo diffusi con una mastodontica campagna di marketing delle volte anche discutibile, AIR ITALY mette in campo l’ennesima fantasiosa soluzione: la ‘liquidazione in bonis’ . Cosi gli azionisti dello storico Vettore (già Alisarda e Meridiana) hanno deciso di annullare improvvisamente gli impegni assunti due anni fa con il Governo italiano e le parti sociali.
La scelta di Akfed e Qatar Airways di non continuare l’attività di trasporto passeggeri, annunciata con una scarno comunicato – lettera ai dipendenti, escluderebbe quindi tutte le opzioni più volte evidenziate dalle parti sociali a sostegno di una crisi aziendale che è soprattutto frutto di ripetute scelte manageriali errate.
Chiediamo quindi che il Governo, che dovrà chiedere il conto alla proprietà proprio perché la scelta arbitraria avrà riflessi negativi sull’economia del Paese , adotti alla misure straordinarie a sostegno degli oltre mille dipendenti (senza considerare l’indotto e le specificità territoriali) che da qualche ora stanno vivendo il peggiore degli incubi.
Vanno create con immediatezza le condizioni per garantire la mobilità ai cittadini della Regione Sardegna e per dare prospettiva attiva a coloro che risiedono in territori dove l’occupazione è problematica.
Il settore Trasporto Aereo italiano, che registra inoltre la crisi di Alitalia, ha bisogno di un riassetto immediato a garanzia di tutti gli addetti che ciclicamente sono vittime di incapacità manageriali e opacità di sistema.
Adesso è necessario che i ministeri competenti aprano un tavolo permanente con l’obiettivo di superare le numerose crisi con provvedimenti strutturali.
ANPAV