Anpav Informa: Chiusura estiva Uffici.
1 Agosto 2019CRITICITÀ MALPENSA’: ALITALIA SI IMPEGNA A PRODURRE SOLUZIONI NON PENALIZZANTI E A RIDURRE LA FATIGUE
2 Agosto 2019AIRITALY: NOTA INFORMATIVA SU INCONTRO CON MANAGEMENT
Ieri 1 agosto 2019 le Segreterie Nazionali di FILT CGIL, FIT CISL, UILTRASPORTI, UGL TRASPORTO AEREO e le Presidenze di ANPAC e ANPAV hanno incontrato il management della Società AIR ITALY per analizzare l’andamento della Compagnia e avviare la trattativa per il rinnovo del Contratto Collettivo di Lavoro.
Il COO Dimitrov ha fornito i risultati economici dell’esercizio 2018 (passivo pari a 112 mln euro) e fornito dettagli circa le ragioni che lo hanno determinato.
Quanto all’anno in corso l’andamento del Vettore registra comunque indicatori economici negativi anche per effetto della querelle ‘Continuità Territoriale’ che ha determinato mancati introiti per circa 5,6 mln euro: Air Italy sta valutando di intentare specifica azione legale vs. ALITALIA perché non avrebbe rispettato le intese pattuite.
AIR ITALY continua a scontare extra costi ereditati da precedenti gestioni: tuttavia, secondo i referenti aziendali, la nuova impostazione gestionale può invertire la tendenza.
Ci è stato comunicato il planning relativo all’incremento flotta per il periodo 2020 – 2023, sia per il MR che per il LR.
A seguire il dettaglio:
2019: 5 LR + 8 MR = 13
2020: 7 LR + 12 MR = 19
2021: 10 LR + 15 MR = 25
2022: 12 LR + 19 MR = 31
2023: 14 LR + 23 MR = 37
È del tutto evidente che l’incertezza sulle tempistiche di delivery degli aeromobili previsti in entrata, ANCHE ALLA LUCE DEI PASSATI E DISATTESI ANNUNCI SIA CIRCA I B737MAX CHE PER GLI A/M DI LUNGO RAGGIO rende il dato fornito poco rassicurante, nonostante l’annuncio di due nuove destinazioni verso il Nord America a partire dalla Summer 2020.
L’incremento flotta MR, senza certezze sul timing da parte del costruttore, avverrebbe facendo un tanto massiccio QUANTO INACCETTABILE ricorso al wet lease di aeromobili e continuerebbe a far stratificare problemi di organico e basso volato: Per tale motivo, vogliamo rassicurazioni che i B 737 con i leasing in scadenza a marzo e aprile 2020 vengano mantenuti in flotta.
Proseguendo, la Compagnia ha commentato lo scarso utilizzo del PNT B 737 che, causa fermo aeromobili e correlata cessione attività a terzi, si attesta a 35 HV / mese. Il basso voltato medio dei Piloti e degli Assistenti di Volo, CHE GENERA INACCETTABILI SOFFERENZE RETRIBUTIVE, è invece conseguenza di un organico che va progressivamente incrementandosi per effetto di reintegre giudiziali E DELLA MANCATA ESPANSIONE DEL NETWORK E DELLA FLOTTA: ad esempio, rispetto alle previsioni aziendali l’attività prevista per gli AAVV viene distribuita su un organico maggiorato di circa 280 risorse.
Le parti hanno concordato di dare un deciso impulso al confronto negoziale sul Contratto Collettivo di Lavoro del Personale: è già stato fissato un nuovo incontro per martedì 6 agosto.
È stato peraltro ribadito che non si accetterà in alcun modo l’ultrattività dell’accordo scaduto il 31 luglio 2019.
É a nostro avviso fondamentale e non più rinviabile un corretto posizionamento del Vettore rispetto all’attività che intenderà operare, da perseguire anche attraverso la giusta valorizzazione del Personale che attende il rinnovo del Contratto e, al contempo, la risoluzione di numerose problematiche da tempo irrisolte.
Roma, 2 agosto 2019
FILT CGIL FIT CISL UILTRASPORTI UGL TA Segreterie Nazionali
ANPAC ANPAV
Presidenze