CHIARIMENTI AZIENDALI SU CIGS Incontro del 16 febbraio 2009

Il giorno 16 febbraio si è tenuto l’incontro richiesto da tutte le OO.SS. e AA.PP. in merito al grave ritardo nella corresponsione delle indennità di Cassa integrazione per i lavoratori interessati.

La Società Alitalia in Amministrazione Straordinaria ha esordito giustificando
il ritardo dell’invio dei dati all’INPS col fatto che molti addetti amministrativi della vecchia società erano stati posti in Cigs, per cui la mole di lavoro, rivelatasi notevole, ha richiesto il richiamo in servizio di alcuni di loro.
L’azienda ha informato le OO.SS. e le AA.PP che sono stati comunque inviati all’Inps i file relativi alle giornate di cigs di ottobre, novembre e dicembre 2008, recuperando anche le posizioni di quasi 1200 lavoratori che erano stati penalizzati da modifiche del modello SR41 . E che entro il mese di febbraio verranno trasmessi anche quelli relativi al mese di gennaio 2009.

L’azienda ha inoltre comunicato che le procedure in essere prevedono l’invio mensile dei tabulati relativi ai lavoratori in Cassa.
In merito all’avvio dell’erogazione dell’indennità integrativa da parte dell’apposito Fondo, preposto all’integrazione dell’ottanta per cento della retribuzione, si è verificato un problema relativo all’interpretazione difforme tra Inps e Fondo relativamente ai mesi dai quali far decorrere il conteggio delle retribuzioni di riferimento. Questo problema dovrebbe essere superato dal fatto che le intese e le posizioni espresse a suo tempo nelle riunioni del Fondo prevedevano in modo esplicito un riferimento dei 12 mesi a ritroso da settembre 2008.

Auspicabilmente entro fine mese dovrebbero essere definiti i conteggi relativi.

E’ stato purtroppo rilevato che diverse centinaia di lavoratori in Cigs non hanno ancora consegnato il modello SR41, indispensabile per l’erogazione delle indennità, e che le parti si faranno carico, congiuntamente, di diffondere la massima comunicazione possibile su questo importante punto.

Riteniamo che comunque l’Amministrazione Straordinaria si debba fare carico in primis di contattare, anche riattivando canali informatici sempre più problematici e inadeguati, tutti gli interessati, per non determinare situazioni di grave nocumento economico.

La riunione si è chiusa con l’impegno di riaggiornarsi in tempi brevi per verificare e monitorare i processi relativi alle erogazioni e ad eventuali problematiche, generali o specifiche, che insorgessero.

Resta l’amara considerazione che su aspetti tanto vitali per la dignità di migliaia di cassaintegrati l’azienda abbia agito con pressapochismo e negligenza, determinando la grave situazione che vede oggi tanti colleghi privi di qualsiasi fonte economica di sostentamento

Vi terremo ovviamente informati costantemente della situazione.

17 FEBBRAIO 2009

ANPAV