Lettere inviate su “Formazione” e “Emissione Liste”
8 Gennaio 2019“Inquinamento DEL” – lettera congiunta inviata alla Società
8 Gennaio 2019CITYLINER: ‘IL TURNO E’ UNA MISSIONE SPAZIALE’
• NON PIÙ RINVIABILI SOLUZIONI MITIGATORIE
Le turnazioni CITYLINER, in quantità e qualità, si stanno consolidando a livelli decisamente discutibili.
• 7 giorni solari consecutivi di impiego
• 2 giorni di riposo in 15 giorni calendariali consecutivi
• 6 tratte / giorno
• costante elevato numero ore di servizio giornaliero • trasferimenti via superficie LIN / MXP
• più must – go in un avvicendamento, spesso collocati fra le tratte in servizio sono so alcuni esempi di ‘vite vissute’.
Limitarsi a considerare eseguibile ciò che ‘entra’ nelle norme FTL (che ricordiamo sono limiti massimi da non superare, non soglie alle quali attestarsi), non analizzando i livelli di ‘fatigue’ più volte segnalati, fa emergere un concreto disinteresse da parte della Società verso parte dei propri dipendenti.
Le misure di mitigazione richieste sono assolutamente traguardabili, nonostante il contesto aziendale sia ancora in una fase interlocutoria.
Non risolvono, purché apprezzate, le immissioni di personale a tempo determinato (4 unità) fra gli AA/VV che possono dare solo un minimo apporto in termini di distribuzione dell’attività complessiva da operare.
Basti pensare che i dipendenti, pur di veder ridotti i montanti di impiego, sono disposti a ‘tassarsi’, optando per contratti part – time.
Non è più possibile attendere l’uscita degli avvicendamenti del mese successivo per vedere che… nulla è cambiato perché la logica di distribuzione dell’attività fra le diverse tipologie di macchine in flotta tiene esclusivamente conto delle indicazioni di natura commerciale!
Riteniamo che le risposte ad oggi forniteci in materia di ‘turnazione’ siano assolutamente inadeguate.
Ed anche segnalare la ‘fatigue’, obbligo di legge per Piloti e Assistenti di Volo, è ai limiti dell’impossibile (è in uso una piattaforma informatica che è di oggettivo difficile utilizzo: dato che i riscontri a risoluzione delle difficoltà segnalate non arrivano, è giunto il momento di coinvolgere gli enti competenti).
Se motivazioni di natura politica non permettono al momento soluzioni strutturarli , bisogna introdurre con immediatezza strumenti per permettere al PN di Cityliner di ‘vivere’, lavorativamente parlando.
Anche fornendo prospettiva certa al PNC a tempo determinato (includendo anche coloro che sono ancora fuori dal ciclo lavorativo): abbiamo più volte dichiarato la nostra disponibilità a sottoscrivere accordi in tal senso.
Con gli avvicendamenti di febbraio già pubblicati, il tempo per intervenire in corsa é già segnato.
Roma, 29 dicembre 2018
RRSSAA PN ANPAC – ANPAV ALITALIA CITYLINER IN AS