Lettera inviata a CAI
18 Settembre 2008Lettera ANPAV
21 Settembre 2008Comunicato del Presidente ANPAV
Alla luce del rincorrersi di disordinate notizie diffuse dagli organi di stampa, credo sia importante fornire qualche chiarimento.
Contrariamente a quanto da più parti viene affermato, il sottoscritto e la sua Associazione
NON HA FIRMATO NULLA.
Noi abbiamo strategicamente dichiarato la nostra eventuale disponibilità ad aprire una trattativa, che di fatto non c’è mai stata e che attualmente verte in una pericolosissima stagnazione.
E’ evidente che le basi di questa trattativa non possono essere quelle presentate dalla CAI, la cui proposta contrattuale abbiamo giudicato come inaccettabile.
La nostra posizione è chiara e condivisa, tra l’altro, con altre Organizzazioni Sindacali.
1) salvaguardia degli attuali livelli retributivi;
2) disponibilità a recuperi di produttività, solo nell’ambito di regole condivise;
3) salvaguardia dei riferimenti con le altre compagnie europee.
NIENT’ALTRO.
Il precipitare della situazione e nel tentativo di dare una scossa alla situazione di pericolosissima stagnazione che si è determinata non ci deve far perdere di vista le garanzie di dare un contratto sostenibile e accettabile.
In questi ultimi difficili anni la nostra Associazione si è sempre mossa avendo come obiettivo unitario la salvaguardia della categoria degli Assistenti di Volo.
Nel ribadire pertanto quanto detto, e auspicando che non si vengano a ricreare le tristi vicende che ci videro difendere con le unghie un accordo con Air France quando anche in quel caso ci trovammo al centro di polemiche di altre sigle sindacali che ci hanno portato poi all’attuale situazione.
Roma, 20 settembre 2008
Massimo Muccioli
Presidente ANPAV