Inizia campagna vaccinale A/H1N1 per PNC Alitalia
26 Novembre 2009DIFFERIMENTO SCIOPERO 9 DICEMBRE L’ENNESIMO MALCELATO TENTATIVO DI CANCELLARE IL DIRITTO DI SCIOPERO
7 Dicembre 2009Comunicato RSA
En ATTENDANT Godot…..
Questa farsa è cominciata diversi mesi fa, quando in Meridiana si è compreso il concetto di ERRORE nella compilazione dei contratti, di ABUSO del ricorso ai lavoratori a termine come escamotage per contenere il costo del lavoro e della CONSAPEVOLEZZA che si sarebbero perse decine, anzi, centinaia di vertenze legali in tribunale.
Si conclude in questi giorni, con l’ennesima beffa, che consegna alle scriventi un motivo in più di rivalsa nei confronti di questa azienda, che governa come avesse in mano il futuro dei lavoratori che vi prestano opera quotidianamente, ma soprattutto consegna ai colleghi neo assunti un’ulteriore ragione per ricorrere al giudice… Andiamo con ordine: da mesi cercavamo di raggiungere con l’azienda un accordo che soddisfacesse tutte le parti in causa. I termini di questa “transazione extragiudiziale” sarebbero dovuti essere più o meno questi:
Tutti i colleghi con oltre 36 mesi sarebbero stati assunti a tempo indeterminato (magari distribuiti in un arco temporale di più di un anno e part time);
A tutti i colleghi sarebbero stati riconosciuti i periodi delle stagioni come anzianità convenzionale (non amministrativa).
A titolo di risarcimento – e per scongiurare ulteriori vertenze legali – l’azienda avrebbe erogato una somma per tutti coloro che dal ’91 (anno in cui è cominciato il ricorso selvaggio ai contratti a termine) ad oggi hanno fatto innumerevoli contratti a termine.
Pochi giorni fa abbiamo appreso che i nostri timori erano fondati: l’azienda stava tentando l’ennesimo colpo di mano a danno di chi le ha dato tutto negli ultimi 10 anni, confermando colleghi senza il rispetto della “Lista di Servizio”, per soli 7 mesi, quasi tutti su una base dove non hanno prestato servizio e costringendoli alla sottoscrizione di una clausola vessatoria che, di fatto, impedisce loro di fare causa per il riconoscimento dei propri diritti.
L’aspetto più ridicolo di tutti è che questa vigliaccata la si voleva perpetrare con l’ausilio delle nostre sigle, dato che la rinuncia preventiva alle vertenze poteva avere validità solo se siglata in presenza dei rappresentanti sindacali!! Quindi è stato un seguirsi di minacce contro i colleghi che non sarebbero stati assunti qualora non si fossero presentati con delegati sindacali, e contro i delegati se non avessero ceduto e garantito la loro presenza.
Contrariamente a quanto affermavano nei galleys dai soliti mentecatti NOI non ci siamo presentati, né mai abbiamo dato la disponibilità a farlo.
Anzi, in questi tre giorni abbiamo per ben due volte intercettato i collusi che stavano per prestarsi alla porcheria, facendogli cambiare idea, proprio per evitare che il lugubre progetto aziendale prendesse vita!
Purtroppo questo non ci è riuscito col terzo tentativo: un “cinese” dell’ugl, recuperato in quel di Milano, dove hanno portato i colleghi per sottrarli anche fisicamente ai nostri consigli, il quale non solo ha avallato la ‘sevizia’ aziendale, ma ha addirittura preteso che gli sfortunati e malcapitati colleghi si iscrivessero al sindacato che questo pseudo-delegato sindacale rappresenta….
Peccato che tutto questo non faccia altro che ingrossare il fascicolo che presto sarà depositato in tribunale (stavolta però a Tempio, dove Meridiana è tristemente di casa e tutti sanno con chi hanno a che fare)!!
3/12/2008
RR.SS.AA. MERIDIANA
UILT – ANPAV