Comunicato Stampa su Accordo Uiltrasporti e Anpav hanno scongiurato al fotofinish i licenziamenti

Olbia, 31 marzo 2009

Agli organi di informazione

Comunicato stampa

Uiltrasporti e Anpav hanno scongiurato al fotofinish i licenziamenti che avrebbero determinato l’inesorabile inizio dello smantellamento di Meridiana.

Bloccate sull’uscio del Centro Direzionale della compagnia le segretarie che, col plico contenente le prime 54 lettere di licenziamento di altrettanti Assistenti di Volo (altre 11 già pronte sarebbero partite nei prossimi giorni), si stavano recando all’ufficio postale, si è giunti, dopo due ore di dibattito, alla sigla dell’accordo già sottoscritto da tutte le OOSS e AAPP presenti in Meridiana (Filt-Cgil esclusa).

Alla fine ha prevalso il buon senso da entrambe le parti. L’azienda ha migliorato l’ipotesi di accordo sulla quale si erano interrotte le trattative ed ha accettato di inserire nel testo, che comunque avrà valenza a partire dal 1 giugno 2009, una clausola risolutiva che stabilisce che qualora entro il 15 maggio p.v. l’azienda non dovesse fornire prova documentale dell’effettività della crisi posta a fondamento della procedura di mobilità ex L. 223/91, l’accordo oggi sottoscritto decadrà.

Il “fronte del no” organizzato in un coordinamento aveva infatti dichiarato in diversi comunicati e nelle diffide pervenute alle OOSS e AAPP, che i sacrifici sarebbero stati legittimi solo in presenza della dimostrazione oggettiva dell’effettività della crisi della compagnia.

Bene, detta clausola risolutiva determinerà, di fatto, la risoluzione dell’accordo in difetto della mancata dimostrazione di quanto richiesto.

Incassata però, preliminarmente, la revoca dei licenziamenti.

L’analisi del dato relativo alla consultazione referendaria conclusasi ieri, difformemente dall’interpretazione data a caldo dagli organi di informazione, ci deve indurre a ritenere che – avendo votato circa la metà degli Assistenti di Volo a tempo indeterminato ed essendosi costoro espressi in maniera plebiscitaria in senso positivo, esprimendo un parere favorevole nel 95% dei voti – il responso non può che essere considerato favorevole all’accordo.

A ciò, va infatti aggiunto che, detta consultazione è stata boicottata dalla Cgil (la quale pur essendo totalmente d’accordo su tutto il testo da noi sottoscritto ad eccezione della durata contrattuale) ha invitato i propri iscritti a non votare.

Inoltre nei luoghi di voto per tutta la durata delle operazioni erano presenti capannelli di esponenti del “fronte del no” che con comportamenti più o meno audaci, scoraggiavano quanti intendevano votare.

Inoltre, non può essere taciuto il fatto che l’accordo oggi sottoscritto da ben sei sigle sindacali presenti in azienda su sette comporta che, nonostante i sacrifici, il contratto degli Assistenti di Volo di Meridiana resta il migliore d’Italia con condizioni di impiego e salariali di gran lunga superiori rispetto a Eurofly e ad Alitalia.

Va infine detto che l’accordo è condizione di attuazione del piano industriale e quindi requisito imprescindibile per determinare gli investimenti da parte della proprietà diretti al rinnovo della flotta e alla partnership con compagnie quali LH o BA e quindi condizione di continuità aziendale.

Uiltrasporti

Anpav