Cosa ci serve
10 Novembre 2011Lettera della Presidenza ANPAV a MERIDIANA
14 Novembre 2011I TUOI RAPPRESENTANTI FONDAV
Tutti gli iscritti al FONDAV sono chiamati ad esprimersi attraverso il voto per la designazione dei nuovi Delegati FONDAV entro il 17 novembre p.v..
Sostieni la lista 3 – ANPAV.
E’ una lista giovane (SCARICALA QUI) e che rappresenta trasversalmente tutte le compagnie Italiane che aderiscono ed alimentano il FONDO (Gruppo ALITALIA CAI; MERIDIANA FLY; LIVINGSTON; MISTRAL AIR).
FONDAV è di centrale importanza per il nostro futuro pensionistico, soprattutto alla luce delle recenti ed ulteriori criticità che si riversano sulla previdenza.
VANTAGGI FISCALI DI FONDAV PER IL LAVORATORE:
Deducibilità del contributo ai Fondi attraverso la riduzione dell’IRPEF.
Il limite annuo di deducibilità è fino a 5.164 euro di contributi versati dal lavoratore e dal datore di lavoro.
Sulle prestazioni pensionistiche (capitale o rendita) le ritenute fiscali sono pari al 15% con una ulteriore diminuzione pari allo 0,30% annuo (dal 1° gennaio 2007) per ogni anno di permanenza nel Fondo, fino ad un limite minimo di tassazione del 9% (30 anni di permanenza nel Fondo)[1]. Per la tassazione applicata alle altre prestazioni (riscatto, anticipazioni, etc. ) vedi la documentazione ufficiale del Fondo (Documento sul regime fiscale e Documento sugli anticipi) disponibile sul sito www.fondav.it.
PRESTAZIONI:
Il lavoratore iscritto al Fondo, giunto al pensionamento, può:
scegliere una PENSIONE INTEGRATIVA (reversibile a richiesta) a valere sull’intero ammontare
oppure
usare la formula PENSIONE+CAPITALE (quest’ultimo non può superare il 50% del montante accumulato).
Qualora il 75% dell’importo del montante finale tramutato in rendita sia inferiore al 50% dell’assegno sociale, il lavoratore potrà ritirare l’intero montante sotto forma di capitale.
ALTRE PRESTAZIONI POSSIBILI:
Riscatto:
· dell’intera posizione in caso di perdita di requisiti di partecipazione al Fondo prima del pensionamento in caso di invalidità permanente che comporti la riduzione della capacità di lavoro a meno di un terzo o a seguito di cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo superiore a 48 mesi;
· del 50% della posizione individuale maturata, in caso di cessazione dell’attività lavorativa che comporti l’inoccupazione per un periodo di tempo non inferiore a 12 mesi e non superiore a 48 mesi ovvero in caso di ricorso da parte del datore di lavoro a procedure di mobilità, cassa integrazione guadagni ordinaria o straordinaria;
In caso di decesso l’intera posizione spetta agli eredi ovvero dai diversi beneficiari dallo stesso designati
Anticipazioni:
acquisto abitazioni (anche per figli) spese mediche riconosciute
ristrutturazioni prima casa anticipazione fino al max al 30% (senza alcuna motivazione)
In caso di cessazione del rapporto senza aver maturato il diritto alla pensione complementare è consentito:
Trasferimento di quanto maturato a:
· un fondo di categoria (cui si acceda in virtù del nuovo rapporto di lavoro)
· un fondo aperto
· una forma individuale di previdenza
Riscatto di quanto maturato
Mantenimento di quanto maturato presso il fondo senza obbligo di ulteriori versamenti
A tutela degli iscritti sono previsti una serie di controlli da parte di organismi sia interni che esterni:
Collegio dei Sindaci Banca depositaria Società di revisione legale
Controllo interno Commissione di vigilanza (Covip)
ADERIRE AI FONDI CONVIENE SIA AI GIOVANI SIA A CHI HA GIÀ MOLTI ANNI DI CONTRIBUTI PERCHÉ:
· si ottiene il contributo aziendale (2%: mediamente 360 Euro di guadagno all’anno);
· sicurezza economica per il futuro (con alcuni euro al mese si ottiene una pensione aggiuntiva o un capitale extra quando si giunge al pensionamento);
· i contributi versati sono deducibili dal reddito complessivo per un importo annuo non superiore ad euro 5.164,57 (art. 4 comma 8 Dlgs. 252/2005);
· si ha un trattamento fiscale più favorevole anche sulle prestazioni;
· si cumula risparmio per il futuro.
COME SI VOTA
Non hai ricevuto la scheda elettorale? Contattaci alla mail info@anpav.com o via sms al 3398077842; 3389436646; 3484053444
Se hai ricevuto la lettera con mittente e destinatario sovra stampati dal Fondav, vota la n°3 ANPAV inserendo una crocetta sul quadratino sotto il nome della stessa
ATTENZIONE: IL VOTO E’ DI LISTA, NON VA INDICATO IL CANDIDATO.
Spedisci la lettera con francobollo “ordinario” o con racc. A/R.
Attenzione: Non puoi utilizzare altre buste in alternativa a quella inviatati.
Puoi, in alternativa, votare presso la Sede di Fondav, in Piazza Barberini, 58 ROMA (troverete l’urna).
Vuoi ulteriori indicazioni sulle modalità di voto? Contattaci alla mail info@anpav.com o via sms al 3398077842; 3389436646; 3484053444.
[1] Tale disciplina si applica esclusivamente ai redditi accumulati a decorrere dal 1 gennaio 2007. Sui redditi accumulati fino al 31 dicembre 2006 vale la previgente disciplina (vedi Documento sul Regime fiscale di Fondav disponibile sul sito www.fondav.it).