Lavoro a interpello Testo risposta Ministero
22 Novembre 2007Verbale di Accordo su Commissione Alberghi e Commissione Turni
5 Dicembre 2007Incompetenza e malafede
Il tutto parte dal profondo rancore di questo sindacato nei confronti di una categoria, gli AA/VV dell’Alitalia Express, che a suo tempo sfiduciarono massicciamente l’ex Sult, incapace, a parte i soliti scioperi di facciata, a concludere il benché minimo accordo a favore della categoria.
L’attacco alle sigle che hanno pattuito l’8 novembre l’accordo Visco in Express, sulla falsariga di quello stipulato in Alitalia a settembre, si basa essenzialmente su una serie di falsità.
Il risultato dell’accordo della Visco in Express è frutto di un meccanismo che fa riferimento ad un diverso assetto contrattuale e retributivo esistente in questa azienda, e la quota destinata alla copertura assicurativa è addirittura maggiore, in proporzione, a quella Alitalia .
Non dimentichiamo che gli aventi diritto alla Visco in Alitalia, alla data prefissata, erano intorno ai 3500, in Express sui 90 circa. E ciò ha determinato una contribuzione proporzionale al Fondav da parte dei singoli aderenti Express superiore a quella dei colleghi Alitalia.
A parte quindi l’incompetenza di chi cerca di spacciare un regolare accordo sindacale per chissà quale ‘inciucio’, colpisce la oramai insopportabile malafede di chi, in mancanza di idee, di capacità negoziali e di concretezza, non sa fare di meglio che affidarsi ad una propaganda sindacale all’insegna della menzogna, della denigrazione e della delegittimazione delle altre sigle sindacali. Spesso anche con contenuti ingiuriosi, come nel caso di alcune considerazioni fatte da delegati SdL sulle varie crewlist, e che configurano anche una rilevanza penale.
Che dire poi della riprovevole pratica di criminalizzare una ‘minoranza’, in questo caso i colleghi della Express, alle prese con una situazione di grande incertezza sul loro futuro?
Piuttosto ricordiamo a tutti, e in particolare ai colleghi CTD, sui quali sempre più invadente si fa la propaganda ideologica della SdL, che grazie alla mancata firma dell’ex Sult all’accordo Visco in Alitalia, essendo SdL anche socio costituente il Fondav, si è impedito l’avvio della erogazione strutturale della ex Visco per questi colleghi, come anche la loro iscrizione al Fondav.
E’ da tempo che evitiamo di alimentare le diatribe tra sindacati, e siamo certi che la categoria vorrebbe, di questi tempi, leggere solo informative su temi attinenti il suo futuro. Ma in questo caso non potevamo evitare di rispondere a menzogne così grossolane.
Una cosa è certa. Con gli accordi di settembre e novembre i colleghi Alitalia e Alitalia Express hanno recuperato la Visco; hanno acquisito ulteriori risorse a fini di copertura assicurativa; hanno usufruito di un meccanismo di erogazione strutturale della Visco con versamento mensile costante sul loro profilo personale nel Fondo.
Questi, come altri in passato, sono risultati concreti. Dall’ex Sult solo chiacchiere e veleni, rancore, ideologia e divisioni laceranti tra sindacati e lavoratori.
La verità, purtroppo (per loro) triste, è che quando SdL non c’è si riescono a produrre risultati concreti per la categoria; quando ci sono si blocca tutto. Salvo poi ‘mettersi alla finestra’ a fare i ‘grilli parlanti’.
Un giochino che noi conosciamo bene, ma che evidentemente una parte della categoria non ha ancora ben compreso.
Roma, 28 novembre 2007
RR.SS.AA. FILT-CGIL FIT-CISL C.V. UILT ANPAV
ALITALIA – ALITALIA EXPRESS