PN GRUPPO ALITALIA in A.S. – CONTRATTO DI LAVORO INVARIATO
15 Giugno 2017Richiesta di incontro unitaria
19 Giugno 2017Incontro con i Commissari Straordinari del 15.6.2017 su ‘Andamento Attivita”
Nella giornata di ieri abbiamo incontrato la Gestione Commissariale.
Presenti due commissari del triumvirato designato da Palazzo Chigi, Luigi Gubitosi e Stefano Paleari.
Gubitosi ha aperto l’incontro spiegando che lo scopo della convocazione e di quelle che seguiranno, è di aggiornare le sigle sindacali, con cadenza periodica, sullo stato e l’andamento della compagnia.
Nello specifico Gubitosi ci ha informato che è stato rilevato, mese su mese, un lieve miglioramento con una chiusura di 250 milioni rispetto ai 240 di un anno fa. È auspicabile che il trend di prenotazioni, attualmente invertito rispetto al crollo rilevato nell’immediatezza del commissariamento, venga mantenuto, al fine di evitare lo stallo di Alitalia per carenza di ricavi.
Si registra, inoltre, una ripresa del traffico domestico ed un aumento del valore del biglietto medio intercontinentale. L’estate si preannuncia quindi decorosa, ma sussiste l’esigenza di una progressiva ripresa. Persiste, pertanto, la situazione di emergenza che però non deve essere percepibile dall’esterno e ogni sforzo di comunicazione e di marketing verrà attuato per infondere ottimismo nel mercato.
L’ operazione "salvataggio Alitalia" prevede alcune manovre, in particolare di natura strategica e relative alle alleanze. Sono in corso intensi colloqui con Air France e Delta ma il tutto nella massima riservatezza per non compromettere l’esito del confronto.
Tra gli obiettivi prefissati anche quello di far volare il maggior numero possibile di aeromobili per evitare costi aggiuntivi dati dal fermo macchina e per cogliere ogni possibile opportunità di mercato.
I Commissari confidano nella corretta perfezione del momento da parte di tutti i dipendenti cui è richiesto il massimo sforzo operativo durante questa stagione estiva e verso i quali sono poste in essere tutte le attenzioni gestionali possibili e compatibili con la situazione aziendale.
In merito al Carburante: il gap negativo di Alitalia, rispetto ai concorrenti, è cessato di esistere, perché sono stati rivisti i contratti di assicurazione sul prezzo ed ora Alitalia paga il giusto. Questo determina un risparmio di oltre 100 milioni/anno a meno di innalzamenti improvvisi del prezzo del greggio.
SABRE ed IBM: contrattazioni in corso in termini di specifiche contrattuali e costi.
Il contratto con la società Engineering per la produzione di software interno è stato cancellato in virtù dei poteri attribuiti ai Commissari.
Catering e Buy on board: in corso una profonda revisione che terra’ conto della esigenza di fornire ai passeggeri, soprattutto dei voli intercontinentali, prodotti di qualità e di tradizione italiana.
Etihad regional: le cinque macchine attualmente in leasing, verranno ridotte a tre a causa della perdita della gara per la continuità territoriale con Lampedusa e Pantelleria. È possibile la cancellazione definitiva dell’intero contratto.
La volontà futura è di partecipare con costanza a tutti i bandi in corso, senza essere esclusi. Attualmente, Alitalia sta partecipando alle gare per la tTrapani, Olbia, Cagliari e regione Calabria.
Il driver del piano attuale è un prodotto differenziato e a forte caratterizzazione., specialmente sul medio raggio con orari e frequenze giuste per contrastare efficacemente la concorrenza.
Persiste, ancora, preoccupazione per gli introiti invernali.
Si sta inoltre studiando la possibilità di riorganizzare profondamente le attività di manutenzione e di assistenza aeroportuale perché diventino competitive sul mercato e possano rappresentare opportunità di business invece che costi puri. È stato fatto l’esempio di Swissport.
Gli scenari previsti sono due:
1. Meno grave, trovando l’investitore e accedendo al credito in autunno.
2. Più complesso, senza trovare investitori e con la necessità di trascorrere la stagione invernale autonomamente, dimostrando dei miglioramenti al governo e rinnovando il prestito che, tuttavia, non sarà aumentato come quantità.
Per migliorare le sorti di Alitalia, secondo l’opinione di Gubitosi e Paleari, è necessario diffondere tranquillità e recuperare credibilità. Il business plan deve, necessariamente, risultare convincente agli occhi di un potenziale acquirente.. L’attuale cambiamento di management – 15 dirigenti su 64, pari al 25% della popolazione- vuole essere un segno di rinnovamento e discontinuità. Gli ultimi quaranta giorni sono stati particolarmente complessi nelle trattative con i fornitori a causa del debito e si riscontra un atteggiamento di sfiducia nei confronti della nostra compagnia. È indispensabile creare un clima migliore, anche nell’interesse dei dipendenti, evitando il più possibile il famigerato "spezzatino".
In risposta alle nostre considerazioni ed evidente preoccupazione per un eventuale cassa a zero ore, nonché ai numerosi disagi che sta vivendo la categoria (ad esempio il tema degli hotel) hanno risposto che si sta valutando ogni possibilità per non penalizzare i dipendenti ma che la situazione con alcuni fornitori come le catene alberghiere è molto difficile.
I commissari hanno dichiarato di aver tenuto in considerazione i nostri suggerimenti senza alcun pregiudizio, concentrandosi sui costi e ricavi e presentando al mercato l’azienda nella sua interezza per tutelare anche le risorse umane. La salvezza, ha concluso Gubitosi, è tuttavia lontana ed il finale è ancora tutto da determinare.
Abbiamo sottolineato, più volte durante l’incontro, l’importanza dell’informazione ma anche della trasparenza, per ripristinare un clima adeguato tra i dipendenti.
Il prossimo incontro è previsto per la seconda metà di luglio.
Roma, 16 giugno 2017
ANPAC ANPAV