In data 6 febbraio c.a. le scriventi hanno incontrato Alitalia Express per l’espletamento, in sede aziendale, della prima fase della procedura di raffreddamento avente come oggetto: “ Mancato Adeguamento importi vacanza contrattuale” e “Concessione part-time – anno 2008”.

Relativamente al primo punto, l’Azienda dichiarava che “pur nella consapevolezza della necessità dei una ridefinizione delle regole contrattuali disciplinanti il rapporto di lavoro – ivi incluse quelle inerenti la c.d. “normativa d’impiego -, ribadisce l’opportunità che tutte le problematiche di natura contrattuale trovino una loro naturale e coerente composizione nell’ambito di un più ampio scenario, che attualmente interessa l’intero Gruppo Alitalia, volto alla definizione di uno stabile quadro industriale e societario di riferimento.”

Specifichiamo che la richiesta di adeguamento degli importi di “Vacanza Contrattuale” è tecnicamente NON un rinnovo contrattuale, ma il semplice adeguamento di importi (che già percepiamo) che ci vengono corrisposti a titolo provvisorio, così come stabilito dall’Accordo Intercofederale del ‘93.

 

A voi il commento…

Relativamente al secondo dei punti, nonostante l’azienda abbia già dichiarato esuberi, continua nel sostenere che “è in fase di finalizzazione il processo di definizione del fabbisogno di personale per l’anno 2008 e che, solo a valle dello stesso, Alitalia Express potrà dare riscontro agli interessati”.

Continuiamo a ribadire che la concessione dei par-time non è strettamente da collegare al fabbisogno di personale per l’anno 2008. Anzi, è da inserirsi, stante la situazione attuale, in un’ottica di “beneficio” da ambo le parti. Non siamo stupiti dalla risposta, l’immobilità oramai perdura da anni, anche sui temi di semplice risoluzione…

 

La procedura nel suo complesso è stata esperita in maniera negativa e le parti si incontreranno a breve, per discutere dei sopracitati temi, presso il Ministero.

 

Seguiranno aggiornamenti.