È arrivata una svolta sul part-time verticale nella legge di bilancio 2021, approvata dal Parlamento a fine anno. Viene introdotto infatti il pieno riconoscimento dell’anzianità lavorativa ai fini pensionistici per i lavoratori in part-time verticale ciclico del settore privato.
Nel particolare, la novità è contenuta nell’articolo 1 comma 350 della legge (che nella prima stesura era l’articolo 63): si stabilisce una nuova modali tà di calcolo dell’anzianità di contribuzione per chi ha un contratto di lavoro “a tempo parziale verticale ciclico”.
TUTTI GLI ASSISTENTI DI VOLO CON PART – TIME SUPERIORE ALLA SETTIMANA (PART – TIME MENSILE O QUINDICINALE) SONO INTERESSATI DALLA NOVITÀ.
Così recita l’articolo 1 comma 350: “Per i contratti di lavoro a tempo parziale in corso dalla data di entrata in vigore della legge (1° gennaio 2021) o con decorrenza iniziale successiva, il numero delle settimane da includere nel computo dell’anzianità utile ai fini del diritto al trattamento pensionistico va determinato rapportando il totale della contribuzione annua al minimale contributivo settimanale; per i contratti di lavoro a tempo parziale già esauriti prima della suddetta data, il riconoscimento delle settimane in oggetto è subordinato alla presentazione di apposita domanda dell’interessato, corredata da idonea documentazione”.
ANPAV HA GIÀ VINTO NUMEROSI RICORSI
L’ARTICOLO RECEPISCE L’INDIRIZZO GIURISPRUDENZIALE COSTANTE, in quanto sino ad ora l’INPS aveva previsto invece un trattamento differenziato tra i lavoratori che effettuano il part time verticale ciclico e quelli che effettuano il part time orizzontale (‘meno ore di lavoro in una singola giornata lavorativa’: tipologia non prevista per i naviganti), riconoscendo a questi ultimi l’intero periodo di anzianità contributiva ed ai primi la sola anzianità relativa ai periodi lavorati, con conseguente allontanamento del momento di accesso alla pensione.
REGOLARIZZA LA TUA POSIZIONE
Il passaggio proposto agli Assistenti di Volo interessati rimane comunque quello di inviare ad INPS la comunicazione di interruzione della prescrizione: la legge di bilancio entra in vigore dal 1 gennaio 2021 e, nel prevedere la correzione per ‘i contratti Part – time in corso’, ipotizza una ‘sanatoria’ per i periodi pregressi a fronte del possesso di una generica ‘idonea documentazione’.
ALLA LUCE DELLA ANNUNCIATE NOVITÀ CIRCA LA MATERIA ‘PENSIONI’ PUÒ ESSERE ANCORA PIÙ IMPORTANTE AVERE UNA CONTRIBUZIONE ‘PIENA’ PER TRAGUARDARE POSSIBILI USCITE.
CONTATTA I DELEGATI ANPAV DELLE COMPAGNIE AEREE OPERANTI IN ITALIA PER INFORMAZIONI