ATTENTI A TUTTO
18 Febbraio 2011RESOCONTO INCONTRO RSA SU ADDEBITI VENDITE DI BORDO E NUOVO RT
22 Febbraio 2011Un anno di lavoro in Mistral
A circa un anno dall’avvio delle relazioni sindacali dell’Associazione ANPAV con la società MISTRAL, riteniamo utile fare il punto sullo “stato dell’arte”: un bilancio a partire direttamente dal nostro “diario di viaggio”, compilato quotidianamente a valle dei contatti con l’Azienda dei delegati aziendali e nazionali, degli incontri ufficiali (che hanno portato, “in primis”, alla stipula del CCL), degli accordi integrativi sottoscritti.
Diario riempito dalle frequenze delle sollecitazioni in direzione dell’applicazione del CCL di recente sottoscrizione, dalle interpretazioni contrattuali “di parte” da sconfessare, dalle doverose sollecitazioni provenienti dagli associati, dalle materie/problematiche ancora pendenti che necessitano di soluzione.
Il tutto non per esaltare il lavoro fin qui svolto, ma al fine di individuare macro tematiche che necessitano di interventi o ulteriori approfondimenti. E’ da qui che bisogna partire per fare sempre meglio, tenendo purtroppo sempre conto del difficile contesto in cui il Trasporto Aereo italiano e, più in generale, mondiale, versa.
Non tenerne conto sarebbe una dannosa presunzione, erroneamente convinti che i contesti esterni, funzionalmente collegati, non possano in alcun modo influire sull’andamento della Mistral (ne è esempio l’accordo per i voli su Lourdes sottoscritto, per il prossimo quinquennio, da altro Vettore).
Partendo da tre momenti fondamentali, andremo ad individuare le sottocategorie di interesse/intervento:
19 luglio 2010:
Si è conclusa la trattativa che ha portato alla stipula del Contratto di Lavoro del PNC della Società MISTRAL AIR, superando la tipologia di contratto su base individuale precedentemente applicata. Il nuovo CCAL, in vigore già dallo scorso Agosto (per la parte economica), scadrà il 31 dicembre 2012 (parte economica e normativa).
Fra gli aspetti normativi di nuova introduzione, troviamo, a titolo di esempio, l’istituzione del “Piano Ferie” e della garanzia di un minimo di giorni di ferie concessi in “Alta stagione” (10 gg. + 2 riposi), l’introduzione dell’articolo contrattuale “Vendite di Bordo” che prevede un provvigione per gli AA/VV), della Polizza sanitaria, l’introduzione di 10 riposi/mese.
Fra gli aspetti retributivi, merita menzione l’aumento dei valori salariali “BASE” di circa l’15%, l’introduzione della Diaria anche per casistiche prima non previste e del pagamento del servizio in volo di linea effettivo se maggiore allo schedulato.
Analizzeremo, a seguire, le inapplicazioni.
4 ottobre 2010:
Si è conclusa la trattativa che ha portato all’individuazione della lista nominativa dei colleghi, compilata secondo criteri di anzianità, che sono stati assunti entro i termini individuati (31 dicembre; 31 gennaio) con contratto part-time a 9 mesi (tre mesi di inattività).
In realtà l’assunzione dei succitati colleghi è avvenuta quasi totalmente nel corso del mese di dicembre (12 unità su 15 a dicembre, 2 a gennaio: ciò a generato la necessità di CTD, con contratto breve, per la coda di dicembre:spiegheremo in seguito la problematica creatasi).
Al momento gli assunti sono 14, per effetto di una serie di defezioni. L’impegno è di raggiungere le 15 unità pattuite. L’”iter assunzioni”, un obiettivo primario portato avanti di pari passo con la stipula del contratto, ha destato qualche perplessità fra i colleghi assunti: le macroaree di frizione sono, principalmente, l’assunzione fuori base e la durata del contratto. Abbiamo dettagliatamente informato i colleghi sul perché delle basi e delle durate contrattuali.
Su entrambi i temi, l’impegno sindacale è massimo sia in direzione di un rientro (sia definitivo ma in subordine anche temporaneo ove emergesse la necessità) verso la Base gradita, sia verso l’ampliamento della durata del contratto.
Circa quest’ultimo tema, la necessità aziendale di estendere le durata dei contratti si è già palesata: per il mese di febbraio, ai numerosi colleghi di recente assunzione è stato proposto, secondo il criterio della maggior anzianità (preteso dalla scrivente) e qualora la situazione contrattuale lo avesse permesso (l’estensione non poteva essere proposta a chi già in contratto), un’estensione del proprio contratto, in alcuni casi anche per l’intero mese di febbraio. L’occasione, colta da un discreto numero di colleghi (ovviamente l’accettazione è su base volontaria e non determinerà alcun effetto ai fini dell’Anzianità di Compagnia: chi si dichiara disponibile non totalizzerà maggior anzianità/anno) verrà utilizzata (la nostra idea/posizione sul tema è già stata resa nota all’Azienda) per richiedere con forza, qualora si ripresenti una necessità temporanea strutturale, la modifica definitiva dei contratti verso un maggior numero di mesi lavorati, ove i colleghi lo richiedano.
15 gennaio 2011:
A valle di un incontro avuto in data 21 dicembre 2011, entro la data succitata era prevista l’attivazione degli incontri “Unità d’analisi” e la quantizzazione ed erogazione della percentuale vendite di bordo prevista per gli AA/VV, a partire dalla vigenza contrattuale (luglio 2010) che sarà approssimativamente pari al 6,5% (per l’intero equipaggio titolare del processo vendite).
Inoltre, nello stesso incontro, è stata concessa una possibiltà avente carattere di massima eccezionalità per l’impiego di n° 2 CTD con contratto di un mese (contrattualmente il minimo è 2 mesi). La stessa al fine esclusivo di consentire l’applicazione completa dell’accordo assunzioni. Come noto, per effetto del cd. “Collegato Lavoro” era possibile ricorrere per contratti compilati in maniera errata (ottenendo, in caso di sentenza favorevole, l’assunzione a T.D.) entro lo scorso 23 gennaio. L’azienda, ha deciso, per motivi di opportunità, di sfruttare tutto il periodo a disposizione per effettuare le residue assunzioni (31 gennaio), avendo terminato la lista dei nominativi individuati e per monitorare l’andamento/possibile attivazione di vertenze. Il fine è quello di far sì che le regolamentazioni collettive governino le iniziative individuali.
Riconfermando il carattere assolutamente eccezionale di quanto sopra esposto, le future necessità di plus lavoro, come richiesto dalla categoria, verranno prioritariamente offerte ai colleghi a T.I. con contratto P.T..
Registriamo, ad oggi, la latitanza/evanescenza aziendale in merito alla convocazione incontro “Unità d’Analisi”. Un appuntamento che dovrà avere cadenza bimestrale e sarà utile per limare le abnormi sperequazioni che a volte si manifestano per eccesso di richiesta di flessibilità: abbiamo più volte ricordato all’Azienda che la vocazione charter deve comunque contemperare la legittima aspettativa di coloro che cercano e meritano una stabilità lavorativa.
Sulla tematica erogazione arretrati vendite di bordo, l’Azienda si dice impossibilitata ad effettuare un calcolo puntuale, pertanto è orientata all’erogazioni di una una tantum. Non contrari di massima alla soluzione proposta, sono in corso verifiche al fine di individuare un valore congruo.
La scrivente, sulla base delle puntuali sollecitazioni dei rappresentanti sindacali, Andrea e Valentina, farà il massimo sforzo in direzione del riconoscimento dell’arretrato vendite.
31 gennaio 2011:
Pubblicazione liste di anzianità per i colleghi a tempo indeterminato e per i colleghi CTD.
Ad oggi, nonostante le nostre sollecitazioni ed un’intesa di massima in merito ai criteri di compilazione delle liste (sono stati peraltro solo chiariti, in quanto contenuti chiaramente nel vigente CCL), non vi è stata l’emissione delle liste che abbiamo richiesto ufficialmente a mezzo lettera inviata all’Azienda.
28 febbraio 2011:
Termine contrattuale entro il quale richiedere le ferie per il periodo definito “estivo”: in costanza delle sempre esistenti difficoltà dell’azienda, che si giustifica definendosi “a vocazione charter”, a dare un certo preavviso sulla fruizione dei periodi di ferie richiesti, vi invitiamo a presentare il piano ferie secondo i ”criteri contrattuali” previsti. Purtroppo, il periodo invernale ha visto un bassissimo numero di piani ferie presentati che ha generato l’impossibilità ad avviare un confronto a tutto tondo sulla tematica concessione ferie, a supporto di quanto previsto dal Contratto.
30 aprile 2011:
Le Parti hanno convenuto di procedere alla Previdenza Integrativa (FONDAV). Sarà nostra cura darvi maggiori informazioni sulla previdenza integrativa e sulle tematiche concernenti questo aspetto, anche in termini di versamento al Fondo da parte della stessa Azienda.
Sarà nostro impegno continuare l’azione di tutela dei colleghi della Mistral Air, certi che il lavoro fatto finora possa contribuire a consolidare questa realtà produttiva, anche in direzione di un’auspicata crescita che già nell’anno in corso ha portato al raddoppio dei livelli occupazionali. Questa crescita deve assicurare il mantenimento di un buon livello di qualità della vita lavorativa, unitamente alla valorizzazione del personale, fondamentale in termini di dinamicità e qualità offerta, anche a giudizio della società stessa e al mantenimento dei livelli salariali nel difficile contesto del trasporto aereo attuale.
Rimanendo a disposizione per ogni genere di chiarimento e informazioni,
Saluti
Roma, 21 febbraio 2011
ANPAV – Segreteria Nazionale